10 Mag Impianto dentale dolorante: le cause, la prevenzione e i trattamenti
Dall’infiammazione delle mucose alla perimplantite
Anche le protesi odontoiatriche hanno bisogno di cure e di controlli periodici. La gengiva gonfia , rossa e/o sanguinante intorno ad impianto dentale può essere la conseguenza di uno stato infiammatorio più o meno esteso ai tessuti che lo circondano. In questo breve articolo, vogliamo concentrarci sulle mucositi perimplantari e sulle perimplantiti – patologie che possono compromettere il successo dell’impianto e verso cui è necessario prestare tutte le attenzioni del caso.
Mucositi perimplantari e perimplantiti: cosa sono
Come noto, il cavo orale è suscettibile all’azione dei batteri e, più in generale, può essere caratterizzato da condizioni infiammatorie di vario grado. Ciò vale anche nel caso in cui uno o più denti naturali siano stati sostituiti dagli impianti. Nello specifico, quando i tessuti molli che circondano l’impianto risultano infiammati, si parla di mucosite perimplantare. Lo stato patologico deve essere preso in seria considerazione dal momento che può evolvere, nel tempo, in una più profonda infezione che colpisce anche i tessuti duri (perimplantite). Ciò potrebbe causare la riduzione dell’osso che sostiene la radice artificiale in titanio. La conseguenza ultima della patologia è la perdita dell’impianto.
Le cause di un impianto dentale dolorante
Gli stati infiammatori appena descritti possono essere dovuti a un trauma occlusale o a un’infezione batterica. Nei carichi immediati, se non è stata correttamente bilanciata l’occlusione e/o non viene istruito il paziente a una dieta con alimenti non troppo duri, può verificarsi un sovraccarico che interferisce nell’osteointegrazione dell’impianto causandone la perdita. Nella maggior parte dei casi, però, la patologia è dovuta alla proliferazione batterica e, dunque, alla scarsa o scorretta igiene orale da parte del paziente. Questo fattore è tanto più incidente nei soggetti con predisposizione genetica alle parodontiti che per l’impianto è la perimplalntite.
La prevenzione quotidiana e professionale delle perimplantiti
Le perimplantiti sono difficili da curare e l’esito della terapia rimane incerto. Di fronte a questo dato diventa chiaro che la prevenzione ha un’importanza
cruciale per la sopravvivenza dell’impianto. Il paziente deve occuparsi dell’igiene quotidiana e deve sottoporsi a controlli periodici. Igiene domiciliare accurata prima di dormire perché si abbassa la saliva durante il sonno ed essa contiene le difese immunitarie che ci proteggono dai batteri. Di seguito, le fasi per prendersi cura dell’impianto:
- Pulizia con filo interdentale ogni giorno prima di dormire e dopo aver terminato di alimentarsi: esiste un filo interdentale apposito per gli impianti che permette di raggiungere lo spazio al di sotto della corona artificiale e di rimuovere i residui di cibo e la placca.
- Pulizia con spazzolino prima di dormire e appena svegli: fatti consigliare lo spazzolino più idoneo alla tua manualità e anatomia dal tuo dentista.
- Infine, la prevenzione professionale include tutte quelle soluzioni che abbattono il rischio di riassorbimento osseo e di infezione.
Terapie per la cura delle perimplantiti
Il trattamento delle infezioni ai tessuti che circondano l’impianto deve essere preceduto da una diagnosi volta a stabilirne la cause. L’obiettivo è sempre quello di eliminare i batteri. Le terapie includono l’uso di farmaci e antinfiammatori tanto quanto le procedure chirurgiche. Qualora l’osso sia deteriorato, sarà necessario provvedere anche alla sua rigenerazione corretta. Allo stesso tempo, se il problema sorge a causa di un errore nel posizionamento dell’impianto non c’è altra soluzione che l’estrazione del perno.
In caso di impianto dentale dolorante, non esitare a contattarci e a fissare un appuntamento.
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