28 Dic Digrignamento denti: come eliminarlo?
Il bruxismo è quel disturbo silenzioso di cui non sempre ci si accorge, ma che fa sentire i suoi effetti con il tempo. Questo digrignamento dei denti involontario è infatti causa di molti disagi o disturbi, che vanno dal mal di testa ai problemi posturali.
Esiste un rimedio? Ne parliamo in questo articolo.
Bruxismo, nel dettaglio
Il bruxismo consiste nel digrignamento dei denti involontario (parafunzionale), soprattutto nelle ore notturne: l’arcata superiore e quella inferiore vengono serrate con forza e sfregate tra loro per diversi secondi.
Spesso, appunto perché si tratta di un’azione inconscia, le persone non si accorgono di soffrire di questo disturbo ed è proprio il dentista a farglielo notare, osservando le condizioni dello smalto e dei denti (faccette d’usura) durante la visita.
Quali sono gli effetti del digrignamento dei denti?
I sintomi del bruxismo possono essere diversi, tra i più frequenti troviamo:
- dolore al collo e alla bocca,
- denti sensibili
- formicolio facciale
- segni di sfregamento sui denti
- dolori alla testa
Oltre ai sintomi sopra elencati, il digrignamento dei denti può consumare lo smalto a tal punto da modificare la forma del dente, fratturarlo o, nei casi più gravi, esporne la polpa.
Quali sono le cause?
Le cause di questo fenomeno non sono univoche e variano da persona a persona.
In alcune situazioni si parla di fenomeno ereditario, mentre altre volte le motivazioni principali del digrignamento dei denti sono ansia, stress, tensione, forme psicotiche.
Il bruxismo può anche essere provocato dall’abuso di caffeina, alcol o dal consumo di droghe e fumo.
Le conseguenze di queste usure dentali possono causare malocclusioni, e cioè squilibri tra i denti delle due arcate dentarie.
Esiste un rimedio al bruxismo?
Una delle soluzioni che più spesso vengono proposte è il bite dentale rimovibile, una mascherina di resina che ha l’obiettivo di limitare il digrignamento dei denti rilassando i muscoli della mandibola.
Il bite notturno è personalizzato e creato su misura per il paziente è bene consultare un esperto, che dopo la visita di valutazione saprà indicarti il modo migliore di agire.
Oltre a ciò, se le cause del digrignamento dei denti sono stress e ansia, potrebbe essere utile provare a svolgere sedute di yoga, meditazione o altre tecniche di rilassamento.
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