IMPIANTO DENTALE: LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI

Impianto dentale fa male?

IMPIANTO DENTALE: LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI

L’edentulia, un termine che indica la mancanza totale o parziale di denti in entrambe le arcate, sia superiori che inferiori.

È conosciuta anche con il termine di “edentulismo”.

Per sopperire a questa mancanza è possibile però colmare il vuoto lasciato dal dente perso attraverso l’inserimento di un impianto dentale.

Vediamo assieme di approfondire meglio l’argomento e rispondere alle domande più frequenti sull’implantologia dentale.

COS’È UN IMPIANTO DENTALE?

Un impianto dentale è una radice artificiale in titanio che, mediante un processo definito osteointegrazione (che dura dai 3 ai 6 mesi), permette la sostituzione di uno o più denti persi. Attraverso poi l’applicazione di una protesi fissa, permette di riprodurre alla perfezione l’aspetto e la funzionalità di un dente naturale.

Le parti che costituiscono un impianto sono tre:

  1. La vite endossea che viene inserita all’interno dell’osso e che svolge la stessa funzione della radice naturale del dente: garantendo forza alla masticazione e stabilità dentale.
  2. L’abutment ovvero l’elemento di raccordo tra la vite endossea e la protesi dentaria.
  3. La protesi dentaria ossia la parte visibile dell’impianto che sostituisce il dente vero e proprio.

I DIVERSI METODI PER SOSTITUIRE I DENTI PERSI

  • Implantologia tradizionale
  • Implantologia a carico immediato post-estrattivo flapless: sfrutta la finestra temporale di stabilità primaria che va da 0 a 72 ore durante la quale è possibile finalizzare l’impianto senza rischi di interferire nella guarigione dell’osso che inizia dopo le 72 ore. Un ulteriore miglioramento alle complicanze post operatorie, lo si ottiene con la tecnica chirurgica flapless, “senza lembo”. Questa permette il posizionamento degli impianti senza esporre come si faceva una volta la cresta ossea cioè non usando più ne bisturi ne le suture.
  • Implantologia computer guidata: è una tecnica innovativa che prevede l’utilizzo del computer per incidere la gengiva. Attraverso un’accurata pianificazione al computer, viene elaborata una linea guida che lo specialista utilizza durante l’operazione chirurgica. Precisione millimetrica e una notevole riduzione del dolore sono i principali vantaggi.

QUANTO DURA UN IMPIANTO DENTALE?

Purtroppo non è possibile dare una risposta certa circa la durata di un impianto dentale perché i fattori che vi indicono sono davvero molti. Possiamo dire però che, mi media, un impianto dura circa 10 anni, ma la stragrande maggioranza dei professionisti sostiene che un impianto dentale possa durare anche 20 anni, se non tutta la vita. È importante mantenere però una corretta e costante igiene orale abbinata ad uno stile di vita sano.

QUANTO COSTA UN IMPIANTO DENTALE?

A questa domanda la risposta più corretta è: DIPENDE. A seconda infatti delle condizioni iniziali del paziente si valuteranno diversi tipi di intervento e di materiali da utilizzare. È indispensabile tuttavia non lasciarsi ingannare dalle offerte low cost, sopratutto estere, ma affidarsi a uno studio certificato.

Hai perso uno o più denti? Non esitare a contattarci!